In un altro post, ho parlato di ‘code-switching’. Significa alternare tra una lingua e l’altra in una conversazione. Le persone multilingue lo fanno spesso e ci riesci solo se conosci bene entrambe le lingue. A volte può essere molto divertente!
Alcuni esempi recenti della mia figlia:
“Mag ik een stukje Parmezaanse kaas? Maar niet grattuggiato!”
“Posso avere un pezzo di Parmigiano? Ma non grattugiato!”
“Ben je klaar met de storia?”
“Hai finito di raccontare la storia?”
“Dat is niet groen, dat is menta”
“Non è verde, è menta”
Prestiti linguistici
Ogni tanto, alternare le lingue va oltre al scambiare parole o frasi in Olandese ed Italiano. A volte, mia figlia crea delle parole nuove in una lingua che basa sull’altra lingua. In questo caso si parla di prestiti linguistici.
Ci sono due forme di prestiti linguistici: prestiti integrali e prestiti adattati. La differenza è semplice: nella prima forma la parola originale non viene adattata, nella seconda forma sí.
Alcuni esempi di prestiti integrali di origine Italiana in Olandese sono ‘pasta’, ‘pizza’ e ‘cappuccino’. Uno dei pochi esempi di prestiti integrali di origine Olandese nella lingua Italiana è ‘polder’.
Begli esempi di prestiti adattati in Italiano sono secondo me ‘babordo’ (che viene da ‘bakboord’) e ‘tribordo’ (che viene da ‘stuurboord’). Anche il verbo ‘issare’ ha delle radici in Olanda, perche viene da ‘hijsen’.
Mia figlia è molto creativa con le sue due lingue e spero che continuerà a riempirmi il cuore con le sue frasi come:
“Ik ga je een sorprees doen, niet kijken!”
“Ti faccio una sorpresa, non guardare!”
“Even goed kijken of er geen spienetjes in deze vis zitten”
“Vediamo se ci sono spine in questo pesce”
“Metto le scarpe dentro il bakko”
“Metto le scarpe dentro il cesto”
Een gedachte over “Pasta nel polder”